di Andrea Riscassi
(Riscassi è l'autore di EL'SA K. lo spettacolo con cui si inaugura il Teatro del Borgo in Brera nel 5° anniversario dell'uccisione di Anna Politkovskaja)
Quando “Elsa K.” andrà in scena (il 6,7,8 ottobre al Teatro del Borgo in Brera, in via Formentini, a Milano) saranno passati cinque anni dall’assassinio di Anna Politkovskaja. Il testo che ho scritto racconta la Cecenia di oggi. Dà voce a chi non l’ha più.
Una qualsivoglia donna cecena, ne sono certo, saprebbe guidare la Cecenia meglio di quanto faccia Kadyrov. Magari quella El’sa Kungaeva, uccisa da un ufficiale russo, in caserma. El’sa in questi giorni avrebbe compiuto 29 anni. La Politkovskaja si batté perché il suo assassino, Jurij Budanov, fosse condannato. Con lei, solo i famigliari di Elsa e il loro avvocato, Stanislav Markelov. Ora sono tutti morti, Elsa, Anna, Stanislav e pure il colonnello assassino (e forse stupratore, almeno a leggere l’autopsia, non il verdetto dei giudici), ammazzato pochi mesi fa a Mosca, dopo solo 8 anni di cella