2008, Numero 4
ITALIA - Partito Democratico in mezzo al guado
Ilvo Diamanti: “La sinistra riformista in Italia è solo un terzo dell'elettorato”
La sinistra riformista è un terzo dell’elettorato italiano in modo stabile dal 1996 in poi. Dunque minoritaria. Condizionata da alleanze utili a vincere le elezioni, ma non a governare, questa sinistra riformista ha tentato con il PD di sottrarsi al ricatto di alleanze frammentarie per costruire un polo riformista in grado di allargarsi al centro e a sinistra. Ma non gli è riuscita, né l’una né l’altra cosa. Il PD resta dunque stretto tra la necessità di aggregare tutto quel che può per battere il centrodestra, senza riuscire poi a governare, e la necessità di fare da solo per garantire coerenza al governo, ma senza riuscire a vincere i nuovi voti indispensabili per fare un governo. Ilvo Diamanti ne scrive su Repubblica in due lunghi articoli che offrono una fotografica sintesi delle elezioni sia politiche che amministrative della seconda repubblica e del “guado” in cui si trova il Partito Democratico. “Nell’autunno del 1993 – scrive lo studioso - la sinistra (PDS e Rete) aveva eletto i sindaci nelle principali città italiane. Da Venezia a Palermo. Da Torino a Roma. Da Firenze a Bologna a Napoli. Solo a Milano si era imposta la Lega, nel momento in cui proprio in quella città pa...
| |