 SELEZIONE DELLA STAMPA ESTERA- 16 giugno
di Critica Sociale
Medio Oriente
Financial Times
Solana's gambit
L'interesse con cui Teheran ha accolto la proposta avanzata dall'Alto Rappresentante della Ue, Xavier Solana, è una notizia estremamente positiva. Sebbene l'Iran abbia ribadito la propria volontà di proseguire l'arricchimento dell'uranio, l'offerta europea di cooperare alla costruzione di un reattore sembra aver aperto una breccia negoziale che neppure a Bruxelles ci si attendeva.
Iran shows interest in nuclear compromise
Si prefigura per l'Europa un ruolo determinante nella partita con l'Iran, considerando l'errore commesso dagli Usa nel non voler affiancare un proprio rappresentante alla delegazione europea.
The Daily Star
French delegation touts talks with leadership in Damascus
Nel frattempo, continua il dialogo tra Francia e Siria: dopo la visita a Parigi, la scorsa settimana, di un membro del governo siriano, una delegazione francese, composta da Jean-David Levitte, consigliere-capo del Presidente Sarkozy, e Claude Gueant, segretario generale dell'Eliseo, si è recata domenica a Damasco, dove si è incontrata con il Presidente siriano, Bashar al-Assad, ed il Ministro degli Esteri, Walid Muallem. Da quanto riportato dalla AFP, l'oggetto dei colloqui è stato il Libano.
Haaretz
Hezbollah's price to return soldiers is not impossibly high
Amos Harel
Haaretz giudica con ottimismo la possibilità di un accordo tra Israele ed Hezbollah per il rilascio dei due soldati rapiti durante la guerra del 2006, mentre riserva un certo scetticismo sugli altri fronti negoziali intrapresi dal premier Olmert: dall'accordo con Hamas per la ri-apertura del valico di Gilad Shalit, a Gaza, ai negoziati con la Siria – nonostante l'annuncio dell'avvio di un negoziato diretto Syria and Israel aiming for direct peace talks by next month, sino alla possibilità di giungere ad una pace definitiva con i palestinesi.
The Daily Star
Israel's colonization policy is a threat to peace - and to itself
Un editoriale del quotidiano libanese Daily Star critica la politica “massimalista” di Israele sull'espansione degli insediamenti, giudicandola un ostacolo alla pace ed un rischio per il processo negoziale avviato ad Annapolis. Un giudizio, questo, condiviso dal Segretario di Stato americano, Condoleezza Rice, che in visita domenica a Gerusalemme, ha definito la colonizzazione una minaccia al dialogo. Nel suo colloquio con il Ministro degli Esteri israeliano, Tzipi Livni, riporta Haaretz, la Rice ha inoltre dichiarato che è assolutamente prioritario che si interrompa il lancio di missili su Israele da Gaza, dove intanto continua il dialogo Hamas-Fatah, come riporta oggi il principale quotidiano israeliano. Secondo AFP, tuttavia, il dialogo diretto tra Hamas e Israele sta procedendo positivamente e, secondo quanto riportato da fonti israeliane, potrebbe permettere una tregua negli scontri a Gaza. In un editoriale del libanese Daily Star, tuttavia, ci si chiede se non sia la vecchia formula “terra in cambio di pace” ad essere ormai inadeguata a rimettere ordine in un'area come Gaza governata dal caos imposto da Hamas.
Europa
Le Monde
Une chance pour l'Europe ?
La bocciatura irlandese d...
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