L'avvento di internet, le suggestioni della democrazia diretta, la reazione dei partiti. Galleri ripercorre il primo decennio della politica digitale, dalle elezioni americane del 1992 a quelle italiane del 2001. Con un filo conduttore: come è cambiata la politica dei politici? E' possibile sostenere che la politica in Rete ha mantenuto le sue promesse democratizzanti?
Per la prima volta viene costruito con ricchezza di particolari il percorso web dei due principai partiti italiani, DS e Forza Italia, dalle prime pagine on line agli odierni portali, fino alle rispettive reti locali.
Un viaggio ricco e documentato che descrive il rapporto alterno e conflittuale tra la nuova e la vecchia politica, che ci mostra come dietro ai proclami della democrazia elettronica si nasconde spesso la tradizionale politica del consenso.
Questo libro può essere considerato non solo un saggio, ma anche un manuale che fornisce utili informazioni ed indicazioni tecniche sull'utilizzo dei portali e delle pagine web.
La ricchezza di informazioni, la possibilità di comunicazione diretta e multipla tra i cittadini, hanno creato grandi suggestioni sulla fine della mediazione nella dialettica sociale. In realtà le esperienze di questi anni hanno mostrato, o meglio ribadito, che maggiori flussi di comunicazione non significano maggiore conoscenza, che la politica è costituita dalla libera espressione, ma anche dalla capacità di sintesi delle elaborazioni; che la volontà generale non è frutto della somma delle volontà individuali casualmente espresse.