Il volumetto raccoglie poesie, lettere, brevi brani di saggi di
Paolo Valera, Vittoria Aganoor, Guido da Verona, Pascoli, Ada Negri, Lucini, del Papa Ratti che fotografano quelle giornate di rivolta
da diversi, e spesso diametralmente opposti, punti di
vista. Uno spaccato aperto sulla mentalità degli intellettuali di fine
secolo, una riscoperta di come la poesia civile fosse anche
strumento di lotta politica.