BAREK OBAMA PER IL 2008 - DICHIARAZIONE PER LA CANDIDATURA
La decisione di correre per la Casa Bianca non può essere presa in base ad ambizioni personali o alla pressione dei media, ma in seguito ad una profonda riflessione. Ho potuto constatare, incontrando la gente, tramite le vostre lettere e ricevendo numerose e-mail, la necessità che le persone avvertono di una riforma della politica. Le scelte compiute a Washington negli ultimi sei anni hanno deluso le aspettative, ignorato le promesse fatte e peggiorato la situazione generale dell’America.
L’economia cambia rapidamente e propone nuove sfide agli americani. Ho avuto modo di constatarlo personalmente ascoltando le storie personali che mi avete raccontato e le difficoltà quotidiane di cui mi avete parlato. La preoccupazione di non poter sostenere i figli durante gli studi, le lamentele rispetto al livello salariale, le minacce che il nostro modello economico, dipendente in maniera eccessiva dal petrolio, deve affrontare: questo sono solo alcune delle problematiche con cui confrontarsi.
L’America ha dovuto affrontare seri problemi anche in passato. Tuttavia, al di là delle promesse disattese negli ultimi anni, quello che più preoccupa è la modestia dell’azione politica e l’incapacità dei leaders al potere a Washington di affrontare le questioni centrali.
Ora, noi dobbiamo cambiare il modo di fare politica, prendendo atto dei problemi sul tappeto e collaborando, tutti, per risolverli nell’interesse nazionale. Cambiare non è cosa facile né automatica: la spinta può, e deve, venire da voi, il popolo. Sono convinto che il coinvolgimento dei cittadini rappresenti il modo migliore per affrontare le sfide poste da un mondo in continua evoluzione. Io guardo con ottimismo al futuro, perché credo nella capacità delle persone di lavorare insieme per realizzare grandi imprese.
Per questo motivo mi ripropongo di incontrare il maggior numero di cittadini nelle prossime settimane, per discutere insieme delle sfide e delle opportunità che il futuro riserva al nostro Paese. La mia campagna presidenziale mira ad unire la nazione, a compattarla. Di conseguenza, invito tutti i miei amici e sostenitori a collaborare con me ed a proporre nuove soluzioni.
Ringrazio infine tutti coloro che mi sostengono, che si impegnano in questa campagna investendo il proprio tempo e che discutono, e discuteranno, con me nelle settimane a venire e nei prossimi mesi.
