Forse si sta avviando alla conclusione il tormentone che appassiona da mesi gli osservatori internazionali e gli elettori americani, sempre meno in realtŕ, e che invece preoccupa i vertici del Partito Democratico.
Barack Obama supera il 56% delle preferenze in North Carolina, infliggendo un distacco di circa quattordici punti percentuali ad Hillary Clinton, che, da parte sua, vince di misura, un paio di punti, il confronto dell'Indiana. Il senatore dell'Illinois ottiene nel complesso duecentomila voti in piů della rivale e si avvantaggia in maniera sempre piů chiara nel conteggio dei delegati (+ 164), fatto che dovrebbe metterlo al riparo da sgradevoli sorprese alla Convention di Denver. Ora la palla passa ad Hillary, che dovrŕ decidere se rilanciare la sfida o prendere atto di una sconfitta che pare ormai inevitabile.