Nell'agenda che il presidente Sarkozy e il ministro Kouchner stannodefinendo in vista del vertice del Consiglio straordinario europeoconvocato per lunedì non ci sarebbero indicazioni per proporre sanzioninei confronti della Russia. L'indiscrezione giunge dall'emittenteradiofonica polacca.
Sempre la radio polacca riferisce di unadichiarazione del Ministro del'Economia russo, Guerman Gref, che haannunciato la possibilià che da lunedì Mosca ridurrà le forniture digas verso la Germania e la stessa Polonia.
Intanto il primo ministro Putin, in un'intervista alla CNN ha detto che "le nazioni occidentali dovranno risolvere da soli la questione delle ambizioni bucleari dell'Iran, senza l'aiut dela Russia se si rifiutano di cooperare con Mosca".
Nell'intervista Putin rispondendo ad una domanda se la tensone sulla Georgia può ledere la cooperazione tra USA e Russia sull'Iran, ha affermato che "se nessuno vuiole più parlare con noi su questi argomenti e se la cooperazione con la Russia non è più necessaria, allora per amor di Dio, facciano da soli". La Russia, secondo la trascrizione collocata sul sito del governo russo del testo dell'intervista, nonostante la rottura ha dimstrato di impegnarsi con i partners sulla questione iraniana il 28 agosto, quando il presidente Medvedev ha incontrato il suo collega iraniano Ahmadinejad nel corso del summit di Dushanbe, in Tajiakistan, tra i sei membri della SCO (Shangai cooperation organization). "Il presidente russo - ha detto la portavoce di Medvedev - ha sollevato la possibilità di continuare l dialogoe la discussione". Gli Usa hanno chiestosanzioni più forti contro il programma nucleare iraniano al consiglio di sicurezza del'ONU, "e hanno bisogno dela Russia", la quale, afferma, non vuole che l'Iran abbia armi nucleari e che la repubblica islamica ha in programa un piano nucleare pacifico.