Francisco Ferrer y Guardia è
stato una delle figure mito della
politica di inizio secolo; massone
e libertario è il fondatore di
un modello di scuola antireligiosa
e antiautoritaria tuttora
fonte di ispirazione per molti. La
sua fucilazione ad opera del
regime oscurantista e clericale
del re Alfonso XII di Spagna,
provocò un’enorme ondata di
protesta in tutta Europa nella
quale si unirono rivoltosi anarchici,
intellettuali liberali, uomini di stato, poeti e
scrittori.