“Non ho scritto una biografia di Gesù e nemmeno qualcosa che
supponesse l’uso dell’immaginazione e della fantasia. Racconto
quanto hanno scritto di Gesù gli evangelisti, confrontando le loro
narrazioni, indagando nelle e fra le loro parole, sulle coincidenze,
sulle divergenze e sui silenzi significativi, senza essere uno
specialista ma semplicemente una persona di media cultura umanistica
che ha voluto sapere più di quanto aveva appreso a scuola o in chiesa.”
(dal Prologo)