In questo saggio si sostiene che la mente (potenziale) è un puro fatto fisico, che la mente (in potenza) è parte della nostra struttura fisica o biologica. Mentre la mente attuale è un evento linguistico, prodotto dal linguaggio e consistente nella natura linguistica dell'uomo. Credo cioè chedato il linguaggio, sia automaticamente data la mente umana, la coscienza, l'intelligenza, la libertà: in questo modo non abbiamo più bisogno di cercare soluzioni a cose che si spiegherebbero semplicemente con un dato già assodato:l'esistenza del linguaggio. Ovviamente c'è qui soggiacente la distinzione netta tra una capacità e una struttura fisica della mente-umana (dovuta al codice genetico), che "può" parlare (è parlante in potenza) e che possiede tutto un apparato fonatorio adatto allo scopo, e la mente "in atto", che è l'espressione linguistica di elementi culturali e sociali determinanti.