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IL PAKISTAN NELLE MANI DI UN GENERALE
Kayani potrà decidere se trasformare il Pakistan in uno Stato de-militarizzato e più democratico oppure se continuare a tenere il Paese nel pugno di ferro dei generali
di francesca morandi



(pagina 2)

... af venga marginalizzato, gli Usa puntano su Kayani. L'alleanza con il Capo delle Forze Armate è strategica per Washington, anche perché si pone come garanzia rispetto al rischio che l'arsenale nucleare pachistano finisca nelle mani dei fondamentalisti.  

Il ruolo del generale Ashfaq Parvez Kayani è stato cruciale anche nel corso del processo elettorale,  come è emerso nel corso di un seminario organizzato, lo scorso 13 febbraio, dalla Carnegie Endowement for International Peace, e al quale hanno partecipato l'esperta di questioni pachistane Ayesha Siddiqa dell'Università della Pennsylvania e Shuja Nawaz, giornalista e autore di un libro sul ruolo dell'esercito pachistano nel futuro del Pakistan. Secondo i relatori la decisione di Kayani di frenare ogni ingerenza dei militari sull'esito del voto è stata fondamentale per giungere a un risultato che è considerato dalla comunità internazionale come credibile e legittimo. La visione di Kayani di uno Stato de-militarizzato è inoltre essenziale allo sviluppo di istituzioni democratiche che siano l'espressione della popolazione del Pakistan.   


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