Il New Labour al minimo storico di popolarità, con i Tory di David Cameron avanti di 13 punti sul partito di Gordon Brown. Due MP laburisti, Jon Trickett e Charles Clark, si confrontano su quale strategia possa restituire al partito il successo, tornare ai valori della sinistra tradizionale o spingere sull'agenda riformatrice.
THE GUARDIAN Seeking shelter from the storm “La stabilità può non bastare a garantire la fortuna politica del governo in un periodo di così grande incertezza finanziaria. Ciò è particolarmente vero adesso che – contrariamente all'Old Labour – l'opposizione non è vista dagli elettori come un pericolo per l'economia. I Ministri devono capire la paura degli elettori. Durante il budget, Alistair Darling ha descritto in astratto la crisi del mercato del credito, ma ha detto poco – o niente – su quei risparmiatori che hanno scoperto che le condizioni a cui avevano sottoscritto un mutuo erano state improvvisamente cambiate. Insistere sui successi del governo contro l'inflazione, per quanto significativi, non riuscirà mai a colpire quegli elettori che faticano a reggere il rincaro dei prezzi alimentari. Nel Budget day, David Cameron ha denunciato che la pressione fiscale ha raggiunto un livello record. Pare che, mentre lo diceva, il segretario all'educazione, nonché fedele braccio destro di Brown, Ed Balls abbia esclamato “E allora?”.”
THE GUARDIAN Extent of secret links between government and IRA revealed Nicholas Watt “Nella prima puntata del suo libro sulla storia dei negoziati per la pace in Irlanda del Nord, l'ex Chief of staff di Tony Blair, Jonathan Powell, ha svelato che un uomo d'affari di Derry, Brendan Duddy, ed una serie di agenti del MI5 ed dell'MI6, tra il 1973 e il 1993, hanno messo a rischio la propria vita per permettere al governo britannico ed alla leadership dell'IRA di comunicare in privato. Nell'ultimo estratto delle sue memorie, serializzate questa settimana sul Guardian, Powell scrive: “è molto difficile per un governo democratico ammettere di aver incontrato gruppi terroristici mentre quegli stessi gruppi uccidevano persone innocenti.”
FINANCIAL TIMES Spain, Italy and identity politics Gideon Rachmam “La nuova vittoria di Zapatero può costringere i conservatori a riconoscere la legittimità del governo senza più equivoci. Questo può, a sua volta, contribuire a superare alcune asprezze della politica spagnola. (…) Il secondo mandato di Zapatero appare più duro del primo. Negli ultimi 20 anni, i successivi primi ministri hanno saputo sfruttare i benefici interni e internazionali della rinascita nazionale. Adesso, come hanno capito anche gli italiani prima di loro, gli spagnoli hanno compreso che la dolce vita non può durare per sempre.”
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