“I partiti del centro-sinistra in Europa sono in regressione. Hanno perso il potere in molti paesi negli ultimi anni, anche lì dove hanno governato con un certo successo. Il centro-sinistra sembra destinato a perdere in Italia ed ha smarrito la rotta in Gran Bretagna. Quattro o cinque paesi del Nord – social-democrazie per eccellenza – hanno adesso governi conservatori. La Spd tedesca è al potere come forza minore della coalizione di governo, ma è insediata dal nuovo partito di sinistra. In Francia i socialisti sono nel caos. È solo un normale spostamento del pendolo o siamo di fronte a qualcosa di più profondo e più preoccupante per il centro sinistra?È azzardato cercare di trarre conclusioni di carattere generale dall'esperienza di paesi così diversi tra loro. Tuttavia, una cosa almeno sembra chiara. L'attuale situazione marca la fine di un ciclo politico-ideologico: il progetto centrista tecnocratico che in Gran Bretagna si chiama “terza via” e in Gemania Neue Mitte.”
“Il quadro è impressionante. Dopo le elezioni municipali e cantonali del 9 e 16 marzo, che completano le regionali del 2004, il Partito socialista ha l'egemonia delle collettività territoriali. Detiene la quasi totalità delle regioni metropolitane, quasi i due terzi dei dipartimenti, 14 delle 20 maggiori città. Aldilà dell'euforia della vittoria, che fare di queste conquiste? Fino al 2010, data delle prossime elezioni regionali (…), la Francia si appresta forse ad uno scontro frontale tra i territori tenuti dall'opposizione e gli orientamenti dello Stato centrale?”
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