SELEZIONE DELLA STAMPA ESTERA-24-25 marzo di Critica Sociale
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... Cormac Murphy-O'Connor
Il capo della Chiesa cattolica britannica interviene in difesa della libertà di coscienza dei parlamentari chiamati ad esprimersi sulla proposta di legge che autorizza l'uso di cellule embrionali ibride per la ricerca scientifica.“Ciò che la Chiesa considera umano non può essere subordinato al sistema politico, ad uno status sociale, a variabili economiche. Esso si fonda su una visione della persona umana che resiste agli argomenti riduttivi ed alle strategie politiche che lo sminuiscono. (…) Libertà non è solo il poter fare quello che ci pare, quando ci pare e come ci pare: così trae vantaggio solo chi ha più potere. La libertà non è neppure semplicemente un costrutto politico o sociale. Essa appartiene alla nostra essenza come entità morali, e non può essere separata dal nostro scopo in quanto esseri umani. Essa reca seco una profonda responsabilità nei confronti degli altri e del mondo nel quale viviamo. Solo coltivando questa solidarietà umana, potremo nutrire la volontà politica di affrontare l'attuale crisi ambientale. Una società che non riconosce questo, che crede nell'assoluta autonomia dell'individuo, non garantisce la liberà. La distrugge. È con questo spirito che ho chiesto che venga dato agli MP libertà di voto sulla legge per la fertilizzazione umana e dell'embrione. (…)Credo che abbiamo uno scopo; che siamo fatti per cose più grandi. Il secolarismo estetico finisce con lo sminuirci. Uccide lo spirito umano dietro la pretesa di liberarlo.
Cos'è una questione etica in politica? (…) Qualunque cosa pensi la religione, la legge sulla fertilizzazione umana ed embrionale non appartiene di per sé a nessuna speciale categoria morale. Questa legge permette agli scienziati di impiegare il guscio vuoto di un uovo animale nel quale impiantare Dna umano, solo per 14 giorni, e così ricavare cellule embrionali sulle quali studiare in laboratorio alcuni tipi di malattie. (…)
Il Labour deve far passare questa legge. Come per le altre leggi, nulla vieta agli Mp di votare secondo coscienza. Ma i ministri che sono profumatamente pagati per la propria attività di governo devono rispettare le decisioni collettive. Il che significa svuotarsi la coscienza. Se questo non gi va bene, la porta di uscita è sempre aperta. Se ai ministri cattolici viene riservata una dispensa speciale che è negata agli altri ministri, si crea un problema cruciale su chi comanda.
Per aumentare l'affluenza alle urne e potenziare la legittimità della camera dei comuni, il governo ha proposto una radicale riforma elettorale che apre al secondo turno, al voto nel fine settimana e rende il voto obbligatorio. L'obbiettivo dei ministri è di contrastare la disaffezione degli elettori e rafforzare l'autorità delle istituzioni. L'obbiettivo politico del governo di Gordon Brown, tuttavia, è cercare di arginare la caduta libera dei consensi registrati dal Labour e la crisi in cui versa il partito dalla successione a Tony Blair.
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