Il presidente statunitense George W. Bush è in viaggio per l'Europa, per quella che sarà l'ultima visita nel Vecchio Continente prima della fine del suo mandato. Meta la Slovenia, uno di quei Paesi che il suo controverso ex segretario alla Difesa, Donald Rumsfeld, ribattezzò della “Nuova Europa”, in contrapposizione alla “Vecchia” (la Francia di Chirac e la Germania di Schroeder) che si opponeva nel 2003 alla guerra in Iraq. Ora il clima è cambiato. E' previsto un vertice Usa-Ue, principalmente per discutere della politica economica dei Ventisette, ma l'incontro sloveno rappresenterà anche l'occasione appropriata per ribadire l'impegno, da ambo i lati dell'Atlantico, a mantenere alta l'attenzione internazionale sugli sviluppi del programma nucleare iraniano.
Carnegie Endowment for International Peace President Bush in Europe
L'Iran, l'Afghanistan, il commercio internazionale e l'emergenza alimentare nel mondo, saranno i principali argomenti di discussione del meeting euro-statunitense di questa settimana in Slovenia. Il Carnegie Endowment for International Peace presenta una serie di analisi documentate, redatte dai suoi esperti, che approfondiscono le tematiche oggetto dei colloqui dei prossimi giorni e che contraddicono alcune superficiali convinzioni sugli sviluppi delle questioni che stanno agitando la scena internazionale nelle recenti settimane.
Alla vigilia dell'ultimo viaggio in Europa del Presidente George W. Bush, la Brookings discute la prospettiva delle relazioni transatlantiche rispetto ai temi che più negli ultimi anni hanno visto contrapporsi Europa e Stati Uniti: dall'Iraq all'Afghanistan, dal conflitto israelo-palestinese all'Iran.
In un'intervista esclusiva concessa a bordo dell'Air Force One che lo conduce in Europa, il Presidente Bush tradisce la sua preoccupazione per la crisi economica internazionale ed il crollo della valuta statunitense.
Come in gran parte dei paesi europei, anche in Francia ormai è “Obama-mania. Se il candidato democratico dovesse vincere le elezioni, I rapporti tra Francia e Stati Uniti potrebbero trasformarsi in un'affinità ben più profonda dell'atlantismo di principio invocato dal Presidente Sarkozy.
Angela Merkel e Nicolas Sarkozy si sono incontrati lunedì in Baviera. Un accordo è stato concluso sul riscaldamento climatico ma la temperatura che il vertice ha potuto misurare è quella dei rapporti tra i due paesi. L'esame è stato superato. Ma la vera prova comincerà il primo luglio prossimo. Sarà nel corso del semestre francese che si misurerà davvero la salute delle relazioni franco-tedesche.
Vertice in Baviera tra Francia e Germania ed intesa ritrovata tra Nicolas Sarkozye Angela Merkel. Alla vigilia del semestre di presidenza francese della Ue, i due pae...
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