di Rino Formica - Nella Banca d’Italia vi è ancora l’antica e profumata atmosfera dei grandi corpi autonomi. E’ di questo che dobbiamo discutere presto e bene. Poi affronteremo il tema della pubblicizzazione della Banca d’Italia che doveva aver luogo entro il 2008 secondo la richiamata legge del 2005, e che è svanita nella generale distrazione. (Leggi cliccando il titolo)
Nella Biblioteca storica della Critica Sociale, che ospita il "Teatro del Borgo in Brera", è custodita anche la raccolta completa dell'Avanti!, che fu della redazione di Milano, dal 25 aprile del 1945 fino al 1993. Si tratta dell’ Edizione del Nord rilegata in volumi trimestrali. Copia del primo anno è stata donata alla Biblioteca della Camera dei Deputati che ne era priva, avendo esclusivamente la disponibilità dell’ edizione di Roma che non riporta importanti articoli pubblicati immediatamente dopo la Liberazione dai dirigenti del CNLAI nell’ edizione del Nord. La collezione è stata riprodotta in microfilm che ora verranno riversati in files digitali.
Integra la raccolta dell’Avanti il "Bordereau dei Collaboratori", curato quotidianamente dalle segreterie di redazione dal 1945 al 1978. Si tratta dell’ elenco in ordine alfabetico e suddiviso per anni degli autori e degli articoli comparsi sul quotidiano, documento unico, scritto a mano, molto utile per la ricerca storica in qualunque archivio o biblioteca italiana. Anche questo documento sarà masterizzato per l’edizione digitale, si tratta di un contributo utile alla formazione di una bibliografia degli autori politici del dopoguerra. Tutto il materiale dell’Avanti!, compresi i microfilm è stato salvaguardato dalla Critica Sociale nel 1993, al momento della chiusura del quotidiano socialista, accogliendo nel proprio archivio quanto si trovava esposto allo sfratto della redazione di piazza Cavour a Milano.
La Biblioteca è stata già visitata nei tre giorni dell'inaugurazione del nuovo Teatro del Borgo in Brera, anche se i lavori di sistemazione dei volumi sono ancora in atto.
In poche settimane sarà inaugurata e aperta al pubblico, naturalmente per visite a numero chiuso, fino alla progressiva digitalizzazione dei documenti che permetterà un accesso più libero.
(Riscassi è l'autore di EL'SA K. lo spettacolo con cui si inaugura il Teatro del Borgo in Brera nel 5° anniversario dell'uccisione di Anna Politkovskaja)
Quando “Elsa K.” andrà in scena (il 6,7,8 ottobre al Teatro del Borgo in Brera, in via Formentini, a Milano) saranno passati cinque anni dall’assassinio di Anna Politkovskaja. Il testo che ho scritto racconta la Cecenia di oggi. Dà voce a chi non l’ha più. Una qualsivoglia donna cecena, ne sono certo, saprebbe guidare la Cecenia meglio di quanto faccia Kadyrov. Magari quella El’sa Kungaeva, uccisa da un ufficiale russo, in caserma. El’sa in questi giorni avrebbe compiuto 29 anni. La Politkovskaja si batté perché il suo assassino, Jurij Budanov, fosse condannato. Con lei, solo i famigliari di Elsa e il loro avvocato, Stanislav Markelov. Ora sono tutti morti, Elsa, Anna, Stanislav e pure il colonnello assassino (e forse stupratore, almeno a leggere l’autopsia, non il verdetto dei giudici), ammazzato pochi mesi fa a Mosca, dopo solo 8 anni di cella
Termini d'uso | Crediti | Registrazione Tribunale di Milano n°537 del 15/10/1994 - P.iva: 09155900153 - La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla legge 7/08/1990 n.250