Convocati da Critica Sociale tutti coloro che hanno mandato la loro adesione al censimento socialista
1°MAGGIO A MILANO. CONFERENZA NAZIONALE PER L'AVANTI!
Si deciderŕ sulla proprietŕ collettiva e sull'azionariato popolare
(apri il PDF del numero di Critica Sociale)
Sistemate tutte le questioni di natura legale circa la proprietà della testata, il cui marchio è stato depositato a tutela del nome e del logo storico, e riattivata la registrazione al Tribunale di Milano dove venne iscritta nel 1994, all’indomani della sua chiusura, ora l’Avanti! è tornato a pieno titolo nelle mani socialiste.
Come fu nelle sue origini, anche in questa terza rinascita (la seconda, nel ’45), l’Avanti! sorge dalla necessità di una ripresa del movimento socialista e di un quotidiano indipendente dei lavoratori italiani. Manca un partito del socialismo largo, ci sono tante organizzazioni, circoli, movimenti e persino partiti socialisti divisi tra loro, ma nessuno autonomo.
L’Avanti! è sempre stato il perno della autonomia socialista.
E’ dunque, per l’origine della diaspora, il punto di svolta dove la divisione inverte la rotta verso l’unità. E’ leva che rovescia il regime che ha liquidato i partiti popolari, svuotato di rappresentatività le istituzioni politiche, indebolito lo Stato fino alla subordinazione della sua sovranità sotto il peso - più di natura politica che economica - in questa crisi finanziaria dei debiti sovrani.
Ecco il lascito antisociale della seconda repubblica. Ecco, quindi, l’obiettivo opposto della terza rinascita dell’Avanti!: la terza repubblica.
Ma senza idee, senza giornali, non ci sono movimenti politici.
La Conferenza del 1° Maggio per l’azionariato popolare non è dunque una iniziativa estemporanea di natura editoriale e nostalgica, ma un movimento di convergenza politica che, mentre costruisce un giornale, crea associazione, nel confronto, tra tutte le idee che si ispirano al socialismo democratico e alla sovranità elettorale e nazionale in una mai nata Europa dei popoli.
Le centinaia di adesioni, collettive e individuali, giunte col primo numero in edicola il 19 gennaio scorso, dovranno trasformarsi in circoli e comitati promotori del nuovo capitale sociale dell’Avanti!. Queste realtà si riuniranno il 1° Maggio a Milano per decidere assieme della proprietà comune e sulla piattaforma politica per la raccolta delle adesioni finanziarie all’impresa.
Come nelle Presidenziali americane, il found raising è valutato un metro delle possibilità di successo delle candidature. Così il found raising per l’azionariato popolare sarà egualmente il metro per valutare le possibilità di successo di un ampio movimento socialista.
Le nuove forme, sia organizzative che programmatiche, sarà l’Avanti! che permetterà di definire, ideandole man mano assieme ai cittadini. Come spetta ad un vero “amico del popolo”.