Il nesso tra il modo in cui č stata abbattuta la “Prima Repubblica” e la crisi attuale della “Seconda” sembra evidente ed č forse su ciň che converrebbe riflettere
VENT'ANNI DOPO:
GLI “EROI” SONO STANCHI
di Ugo Finetti
Le inchieste che investono i vertici politici compresi i più “antisistema”, dalla Lega al Sel, non sono la sola ragione per cui la “celebrazione” del Ventennale di Mani Pulite è stata molto dimessa: qualche rimpatriata, più nostalgica e piagnucolosa che non trionfalistica e bellicosa. “Les heros sont fatigués” - gli eroi sono stanchi - direbbe Anatole France.
Tutto il popolo “manipulitista”, da destra a sinistra, oggi vede suoi esponenti di primo piano accusati per soldi presi. Rispetto a Mani Pulite c’è l’assenza del reato di averli presi come finanziamento al Partito. In generale il Parlamento è schernito per “i costi della politica” ed umiliato da un governo interamente extraparlamentare.
Non c’è più Craxi, non c’è più Berlusconi, ma da un lato con il governo Monti non c’è stato “ribaltone” e dall’altro è diffuso un bilancio molto critico sui risultati e gli assetti politico-istituzionali partoriti dalla “Seconda Repubblica”.
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