Se ciascuno ragionasse con la propria testa invece di prendersela con i partiti che non sono rappresentativi e con la politica che è una cosa sporca, potrebbe sorgere una domanda salutare: Quali sono le nostre responsabilità? Un cittadino di un paese libero è quello che si chiede innanzitutto quali sono le sue responsabilità, non quali sono quelle dello Stato. Lo Stato siamo noi e cambiarlo dipende solo da noi, utilizzando quelle quattro idee che ciascuno di noi ha nella testa. (Piero Ostellino)
L'esito del voto americano, condizionato dai cambiamenti demografico-sociali in atto in quella realtà, non è facilmente replicabile nel Vecchio Continente, dove il rapporto tra voto giovanile e partiti progressisti è problematico. Le fortune elettorali delle forze riformiste europee e la conseguente possibilità di formare governi stabili, dipenderanno in buona parte dalla capacità di coalizzarsi con i nuovi movimenti che negli ultimi mesi si sono mossi tra web e piazza in cerca di rappresentanza politica.
Il futuro prossimo della civilizzazione umana PAX TECNOLOGICA
La civilizzazione umana necessita di migliorare il proprio TQ, ossia il quoziente tecnologico. E’ questa la convinzione dei coniugi Ayesha e Parag Khanna che nella loro più recente pubblicazione, Hybrid Reality, esplorano le frontiere della rivoluzione informatica in corso. Una rivoluzione che sta introducendo l’umanità in quella che gli autori definiscono, appunto, l’Età Ibrida. In un’era caratterizzata da crisi e cambiamento, e davanti agli interrogativi posti da un futuro incerto, l’innovazione sta sostituendo la forza militare come metro per misurare la il potenziale complessivo di un paese.
La democrazia saprà difendersi da ciò che in effetti è divenuta? Il libro di Emilio Raffaele Papa porge momenti di riflessione, considera esempi offerti dalla storia, indica piste per la ricerca di nuovi e rinnovati campi d'impegno, al passo con gli odierni sviluppi sociali e del potere economico. Propugna una democrazia della sorveglianza: la quale sappia ritrovare l'altra sua faccia, quella del potere negativo della sovranità popolare, il potere..."di non poter fare nulla ma di poter tutto impedire", come lo definì Rousseau.
Termini d'uso | Crediti | Registrazione Tribunale di Milano n°537 del 15/10/1994 - P.iva: 09155900153 - La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla legge 7/08/1990 n.250