Materiali politici di Rino Formica
LA QUESTIONE SOCIALISTA OGGI
La questione socialista oggi, dal Socialismo identitario al Socialismo “largo” è un di contenitore di materiali politici. Un raccoglitore di idee, analisi, riflessioni, semplici appunti, annotazioni; il tutto utilizzato, grosso modo dal 2007 ad oggi, per partecipare a un evento specifico oppure per fissare una linea di ragionamento da sviluppare magari in seguito e in un giro più largo di discussioni. Insomma, allo stesso tempo un memorandum di questioni e un tracciato per una storia e un’analisi politica della Sinistra e del Paese, una sorta di reagente chimico da immettere in un contesto di dibattito pubblico che da troppo tempo è inerte. Nel libretto c'è un cuore e un cervello, un sentimento e una ratio, entrambi impiantati nella politica. Sto parlando di Rino Formica, una figura notoriamente atipica, rispetto all'idealtipo del politico di professione che lo vuole o tutta tattica o tutto strategia in un quadro, naturalmente, dove se messe in competizione la tattica prevale quasi sempre sulla strategia.
Il piano della Merkel per l'Europa
ISTITUZIONI UE
Nel suo terzo mandato la cancelliera tedesca sembra determinata ad assumere finalmente la guida del progetto europeo. Per riuscirvi sarà cruciale l’alleanza con l’Spd e il suo candidato alla guida della Commissione. La Merkel vuole conservare il diritto di nominare il suo favorito al posto di presidente della commissione dopo le elezioni – e forse si potrebbe trattare proprio del leader Spd Martin Schulz. Una cosa è certa, il contributo dei socialdemocratici tedeschi non sarà sgradito se Merkel vorrà imporre il suo programma in Europa. (Clicca sul titolo per proseguire)
Per l'Ue il pericolo non viene dalle urne
ELEZIONI EUROPEE
Anche se le elezioni primaverili per il Parlamento europeo dovessero premiare i partiti anti-Ue, Strasburgo rimarrà il bastione dell’europeismo o, al più, dell’euroscetticismo soft, con la maggioranza "tradizionale" che non avrà difficoltà a emarginare una consistente, ma poco influente, minoranza di contestatori. Per l'Unione Europea il pericolo non verrà dunque dai risultati delle urne, ma, come ormai evidente, da quella persistente incapacità di riformarsi e incidere nella vita dei propri cittadini che la sta condannando all’impopolarità e all’irrilevanza. (Clicca sul titolo per proseguire)
Un film con Giorgio Amendola
UNA SCELTA DI VITA
La Fondazione Giorgio Amendola, in occasione dei centosei anni dalla nascita dell’importante politico e saggista italiano, organizza la presentazione e proiezione del film con Giorgio Amendola Una scelta di vita regia di Luigi Faccini, 1977. La proiezione del film sarà preceduta da un incontro con il regista autore dell’opera che inoltre, dopo la visione, risponderà alle domande del pubblico - Giovedì 21 novembre, ore 18, via Tollegno 52, Torino. (Clicca sul titolo per proseguire)
Presentazione il 19 novembre a Milano
SOCIETA' IN RIVOLTA
Dopo la breve illusione delle ripresa economica globale, il costante peggioramento degli indici borsistici, l’erosione del potere d’acquisto e la consistente perdita di posti di lavoro preannunciano un futuro prossimo carico di incertezze. Mentre cresce il fronte dell’insoddisfazione sociale, muta anche l’obiettivo degli strali popolari: non più il delinquente o l’immigrato riottoso all’integrazione, ma i “poteri forti”, incapaci di gestire il sistema globale e le sue risorse finanziarie e tecnologico-ambientali. Tuttavia, è bene precisare che scagliare anatemi e additare nuovi responsabili serve a poco, se non a fomentare la rabbia sociale, a stressare pericolosamente i nervi già tesi della coscienza collettiva. Come ha insegnato lo straordinario e terribile ventesimo secolo, l’unica via per uscire dalla crisi complessiva che sta investendo il nostro mondo è cercare di comprendere, evitare semplificazioni e operare per il necessario cambiamento. (Clicca sul titolo per proseguire) Società in rivolta. Alle radici del disagio collettivo nel XXI secolo - 19 novembre, ore 19.30, via Nota 19, Milano. a cura di Fabio Lucchini - Prefazione di Fabio Cavalera, Stripes edizioni 2012 CON I CONTRIBUTI DI Gianni Silei, Anne Power, Guido Martinotti, Marco Lombardi, Paolo Bellini, Vincenzo Marino, Elisa Barozzi, Salvatore Licata
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