La Corte dei Conti sollecita un rientro di 1.100 mld entro l'anno
BILANCIO DELLA REGIONE SICILIA
UN MACIGNO DI 2 MILIARDI
Nino Randisi
L'ultima mazzata è di qualche giorno fa. La Corte dei Conti accerta che ormani il disavanzo supera i 2 miliardi di euro. Un macigno che pesa sulla Regione siciliana e che va ripianato in tempi stretti. Più precisamente, per i giudici contabili, un miliardo e 100 milioni va coperto già con l'esercizio finanziario di quest'anno che sta per concludersi, mentre la restante parte, un'altro miliardo, nel triennio, comunque, non oltre la fine della legislatura.. Il quadro che emerge è veramente disastroso e viene fuori dal rendiconto del 2018 parificato, seppur con alcune forti riserve da parte della stessa magistratura contabile. La situazione è talmente critica che lo conferma anche il governatore Nello Musumeci, che però si smarca addossando la colpa alla "mala gestio" degli ultimi 25 anni. Un modo come mettere una pezza giocando a scaricabarile. Un deficit pauroso che finisce col ricadere sulle spalle dei siciliani. Alcune forze di sinistra hanno dunque sottoscritto, in quiesti giorni, un appello urgente per la formazione di un campo largo contro le destre siciliane. Il Governo siciliano è sostanziamente fermo e pure litigioso che non riesce a dare risposte concrete ai bisogni degli isolani.