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François Hollande presenta i suoi “60 impegni per Francia”
Le Parisien, 26 gennaio 2012,

Di seguito le principali misure tra i "60 impegni per Francia" di François Hollande, presentati in esclusiva giovedì 26 gennaio dal quotidiano Le Parisien e in seguito dettagliato dal candidato socialista durante la trasmissione "Des paroles et des actes" su France 2. "Il cambiamento è adesso", questo il titolo del documento che delinea il progetto di Hollande in vista delle presidenziali del 22 aprile e che lo stesso leader del Partito Socialista francese presenta nelle prime righe dell'introduzione del programma integrale: "Signore e signori, il 22 aprile e il 6 maggio prossimi, mediante il vostro voto, deciderete il sentiero che il nostro paese imboccherà nei prossimi cinque anni... Sta per aprirsi un grande dibattito nazionale. Per dare un senso a tutto ciò, ho voluto formulare delle linee programmatiche precise, che vi sottopongo. Le manterrò." Seguono i punti principali, ripresi dall'articolo originale di Le Parisien.

Rilancio della produzione, occupazione e crescita

- Creazione di una banca pubblica d'investimento e di un libretto di risparmio per le PMI. Raddoppio del massimale del Livret de Développement Durable (un libretto di risparmio remunerato e non imponibile fiscalmente, dedicato alle persone domiciliate fiscalmente in Francia, ndt).
- Riequilibrio dell'imposta sulle società a vantaggio delle imprese medio-piccole e molto piccole (PMI e SOHO) e a discapito delle grandi imprese.
- Copertura completa della Francia con la banda larga entro dieci anni.
- Conservazione dello statuto di imprese pubbliche delle aziende di cui lo Stato detiene la maggioranza della proprietà (EDF, SNCF, La Poste ...).
- Separazione tra le operazioni delle banche "utili" agli investimenti e all'occupazione da quelle speculative, bando delle banche francesi dai paradisi fiscali, divieto dei "prodotti finanziari tossici" e delle stock options, tranne che per le imprese nascenti, i bonus e la sovra-tassazione del 15% degli utili bancari.
- Riduzione del disavanzo pubblico al 3% del PIL e ritorno al pareggio nel 2017.
- Rimozione di 29 miliardi di euro di deroghe fiscali "equamente distribuiti tra le famiglie e le imprese".
- Deciso finanziamento delle "priorità" fino a 20 miliardi di euro nel 2017.
- Blocco della revisione generale delle politiche pubbliche (RGPP) e stop all'applicazione "meccanica" del mancato rimpiazzamento di un funzionario su due.

Riforma fiscale

- Unione a termine dell'imposta sul reddito e della contribuzione sociale generalizzata (CSG).
- Nuova tranche al 45% per i redditi superiori a 150.000 euro per quota e massimale a 10.000 euro per lo sgravio d'imposta ricavato dalle deroghe fiscali.
- Aumento del 25% dell'assegno per il rientro a scuola di settembre.
- Abbassamento del tetto del quoziente familiare per il 5% delle famiglie più ricche.
- Aumento dell'imposta sui grandi patrimoni e abbattimento sulle successioni ridotte a 100.000 euro per figlio.

Istruzione e gioventù

- Creazione di 60.000 posti di lavoro aggiuntivi nel settore educativo in cinque anni.
- Aumento del 25% dell'assegno per il rientro a scuola nel mese di settembre.
- Assegnazione di borse per l'istruzione e la formazione in base al reddito.
- Abrogazione della circolare sugli studenti stranieri.

Pensioni, sanità

- Pensionamento a partire dall'età di 60 anni per coloro che abbiano versato per tutte le annualità previste. Per gli altri, previsione di negoziati nel 2012 per definire "l'età legale e, in particolare, l'ammontare del trattamento pensionistico".
- Incremento della percentuale di retribuzione fissa dei medici generalisti. Supervisione "sull' aumento degli onorari" e impegno per l'abbassamento del prezzo dei farmaci.
- Assistenza medica per "porre fine alla sua vita con dignità", in "condizioni rigorose e specifiche".

Occupazione

- Creazione di 150.000 posti di lavoro per l'inserimento professionale dei giovani.
- Mettere fine alla defiscalizzazione e alle esenzioni dagli oneri sugli straordinari, a eccezione che per le micro-imprese (SOHO).
- "Contratto generazionale: consentire l'assunzione da parte delle imprese, a tempo indeterminato, di giovani, accompagnati da un dipendente più esperto che sarà così mantenuto in servizio fino al suo pensionamento."
- Aumento dei contributi di disoccupazione per le aziende che abusano dell'utilizzo di impiego precario.
- Creazione di 1.000 posti di lavoro all'anno nella polizia, nella giustizia e nella gendarmerie.
- Convocazione, nell'estate del 2012, di un importante convegno economico e sociale "per stabilire le priorità del quinquennio".

Società, digitale, ambiente, energia

- Aumento, dal 20 al 25%, dell'obbligo per i Comuni di costruire alloggi popolari.
- Periferie: lancio di operazioni di rinnovamento urbano. Manutenzione dei servizi pubblici. Maggiori risorse, in particolare per la scuola. Presenza costante della polizia.
- Sostituzione della legge Hadopi/Sarkozy (considerata lesiva della libera fruizione del web, ndt).
- Lotta contro il "profiling razziale".
- Promuovere una legge che favorisca la parità professionale uomo/donna.
- Aprire il diritto al matrimonio e all'adozione alle coppie omosessuali.
- Ridurre la quota del nucleare nella produzione di elettricità dal 75 al 50% entro il 2025.
- Chiusura della centrale di Fessenheim, prosecuzione de la costruzione dell'EPR di Flamanville (centrale nucleare di terza generazione, ndt).

Istituzioni

- Inclusione nella Costituzione della Legge del 1905 sulla separazione Chiesa/Stato, tenendo conto dello status di Alsazia e Mosella.
- Riforma dello status penale del capo dello Stato.
- Diritto di voto concesso agli stranieri nelle elezioni locali.
- Legge che impedisca il cumulo dei mandati, l'introduzione di una quota proporzionale nelle elezioni legislative.
- Riduzione del 30% della retribuzione del presidente e dei ministri.

Europa, affari internazionali

- Proposta di un "patto di responsabilità, governance e crescita", creazione degli Eurobond e previsione di un nuovo trattato franco-tedesco.
- Proposta di una politica commerciale europea anti-dumping sociale e ambientale.
- Tributo clima-energia alle frontiere d'Europa.
- Ritiro immediato delle truppe francesi dall'Afghanistan.


Vedi il programma integrale di Francois Hollande
 

Data:





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