Morta e sepolta la fiducia negli Stati Uniti in quanto leader di una libera economia mondiale: lo ha detto il Primo Ministro russo Vladimir Putin, sottolineando come "la credibilità degli Stati Uniti come il leader del mondo libero e della libera economia, la fiducia in Wall Street come il centro di tale fiducia, è stato scosso in eterno: tornare alla situazione precedente sarà impossibile".
Sono in molti a sostenerlo, ma la curiosità consiste nella circostanza in cui il premier russo ha rilasciato le sue dichiarazioni: Putin parlava infatti ai rappresentanti del partito comunista russo (Kprf). E ha dato loro ragione: "Voi siete nel giusto: la fiducia negli Stati Uniti come il leader del mondo libero e del libero mercato, la fiducia in Wall Street" per il premier è "stata minata. E meno male! Almeno così ritengo. Non si potrà tornare alla situazione precedente", ha detto Putin, rimarcando la profonda spaccatura che la crisi finanziaria globale ha provocato.
Poi, rilanciando, Putin dice di non essere l'unico sul vecchio continente a pensarla così. "Non è solo il mio parere. Leader europei, come pure esperti, i presidenti delle banche centrali e i ministri delle finanze, lo dicono. Anche troppo! Direttamente o indirettamente," ha sottolineato Putin.