E lo fa imponendo all’agenda politica britannica quei temi su cui in Uk non si è mai particolarmente amato discutere.
Indipendente economicamente, collabora con i più importanti istituti di ricerca e pensatoi europei ed americani e, nel suo Advisory Board, figurano nomi del calibro di Lord Dahrendorf, Fiorella Kostoris Padoa Schioppa, Pascal Lamy, John Monks e António Vitorino.
Organizza eventi di portata internazionale e cura regolarmente pubblicazioni e policy paper che guadagnano sempre vasta attenzione di stampa, policymakers e pubblico.