A che punto sono le liberalizzazioni in Italia? Divenute sin dall’insediamento del Governo Prodi, una specie di termometro della febbre riformista del centro-sinistra al Governo, i provvedimenti di liberalizzazioni si sono presto trasformati in chimere politiche se non addirittura in un vero e proprio emblema della politica degli “annunci” che ha accompagnato i primi 12 mesi di attività dell’esecutivo. Il Ministro Bersani ha ormai rinunciato alla “lenzuolata” salvifica promessa agli esordi della sua carriera ministeriale. I tanti cmpromessi raggiunti sul provedimento hanno infatti finito con lo svuotare il significato giudicato invece necessario per liberare la società e l’economia italiane dalle tante ancore che la inchiodano ancora al terreno del privilegio, della connivenza irresponsabile e delle opportunità negate. Se il Presidente dell'Antitrust Antonio Catricalà parla di “liberalizzazioni in stallo", tocca ora al Bruno Leoni interrogarsi su “dove” il processo si è fermato e “perché” la libertà di mercato non è un concetto così popolare neppure nei centri nevralgici dell'economia italiana. Per fare il punto della situazione, e offrire un ancoraggio più saldo al dibattito sulle liberalizzazioni, l'IBL ha quindi elaborato un "Indice delle liberalizzazioni". Il documento – il primo sinora realizzato dal think tank diretto da Alberto Mingardi - esamina in dettaglio lo stato delle libertà economiche nei mercati del gas, dell'energia, delle tlc, nel lavoro, nelle professioni, nelle poste, nei trasporti aereo e ferroviario. L'Indice delle liberalizzazioni 2007 sarà presentato il prossimo 12 luglio, a Milano, a partire dalle ore 18, in una conferenza a Palazzo Clerici. L'evento, promosso in collaborazione con Google Italia, sarà aperto da Andrea Salvati (Google) e Carlo Stagnaro (Istituto Bruno Leoni), e vedrà la partecipazione di un nutrito parterre di politici (Franco Bassanini, Giampiero Cantoni, Gennaro Migliore, Maurizio Sacconi) e uomini d'impresa (Leonardo Bellodi, Eni; Francesco Giordano, UniCredit Group; Alberto Marras, Fondiaria Sai; Roberto Mazzotta, Banca Popolare di Milano; Simone Mori, Enel). Tema della discussione, ad un anno dal primo Decreto Bersani che ha aperto il dibattito su queste questioni anche in Italia, sarà "Liberalizzazioni: cosa resta da fare?". In quell’occasione, inoltre, l'Istituto Bruno Leoni distribuirà un "Policy Paper" di analisi dei provvedimenti sulle liberalizzazioni del governo Prodi e presenterà al pubblico anche il nuovo sito www.liberalizzazioni. Tutte le info sul sito di .
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